Cosa vedere a Ortigia: monumenti e luoghi d’interesse - Baroque Apartments

L’isola di Ortigia, il centro storico di Siracusa, è un luogo unico al mondo intriso di colori, arte, cultura, sapori e tradizioni.
Nelle prossime righe ti raccontiamo cosa non puoi assolutamente perdere tra le strade e i vicoli di questo gioiello siciliano, patrimonio UNESCO.

Ingresso di Ortigia

Per raggiungere Ortigia, anche detta “U scogghiu” dagli Ortigiani stessi, devi attraversare uno dei due ponti che la collegano alla terraferma e che dividono la darsena dal Porto Grande.
Qui, in epoca classica, avvennero epiche battaglie navali tra Ateniesi e Romani.
All’ingresso di Ortigia puoi osservare gli importanti e ancora spettacolari resti del Tempio greco di Apollo, il più antico tempio di Sicilia risalente al periodo Dorico.
Degna di nota è anche l’ampia prospettiva di piazza Archimede, illustre figlio di Siracusa, ornata dalla monumentale fontana dedicata alla dea Diana.

Le viuzze del centro

Il fascino e l’eleganza delle strade circostanti piazza Archimede ti conducono allo splendore e al grande senso di luminosità di Piazza Duomo, un tripudio di edifici di stile barocco, ma dalla grande varietà architettonica: l’antico Palazzo Arcivescovile, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, Palazzo Beneventano del Bosco, Palazzo del Senato sede del Municipio, il Duomo stesso.
Quest’ultimo è stato edificato sui resti di capitelli, colonne e architrave dell’antico Tempio dorico di Athena, ancora ben visibili dalla limitrofa via Minerva. 
All’interno del Duomo puoi ammirare la statua in argento di Santa Lucia, martire cristiana venerata in tutto il mondo.
Le testimonianze di architettura presenti sull’isola sono innumerevoli. Si tratta prevalentemente di chiese cristiane, ma anche palazzi di pregio dove si fondono perfettamente gli stili Barocco, Rococò, Classico e Liberty.
Passeggiando di vicolo in vicolo ti puoi imbattere in rioni suggestivi: dal variopinto mercato del pesce e dei prodotti tipici all’antica Mastrarua e alla caratteristica Graziella, passando dal vecchio e riqualificato quartiere ebraico della Giudecca fino ai palazzi signorili di via Roma e via Maestranza.

Fonte Aretusa e Castello Maniace

Se invece percorri il lungomare ad ovest, troverai l’incantevole scenario di Fonte Aretusa, dove la rievocazione del mito greco raggiunge il culmine.
Si tratta di una sorgente d’acqua dolce a ridosso del mare e popolata da piante di papiro che non cresce in nessun altro luogo d’Europa. 
La leggenda narra che la ninfa Aretusa, nel cercare di sfuggire al fiume Alfeo, si gettò in mare per riemergere in forma di fonte. Alfeo però la raggiunse mescolando le acque con le sue.
Sulla punta meridionale e rocciosa del porto, infine, troverai il duecentesco Castello Maniace, eretto a difesa di Ortigia e intitolato all’omonimo generale bizantino che conquistò Siracusa per un breve periodo.

Ortigia non si può raccontare in poche righe. 
È un sogno da trasformare in realtà, vivere di giorno, sorseggiare al tramonto e gustare la notte.
Perché non trascorrere una vacanza a Ortigia e assaporare dal vivo queste emozioni?

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